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L’eredità del novecento

 

L’eredità del novecento


Gran risalto è stato dato all’inaugurazione della mostra: “L’eredità del novecento - I capolavori della collezione Mazzolini” che si sta tenendo a Brindisi nel palazzo Granafei-Nervegna dal 24 ottobre 2009 (con ingresso gratuito) e che si chiuderà il 24 Gennaio 2010.

L’ente promotore dell’iniziativa è il Comune di Brindisi con la collaborazione della Diocesi di Piacenza-Bobbio proprietaria della collezione d’arte contemporanea avuta in donazione nel 2005 dalla Signora Rosa Domenica Mazzolini.

Questa mattina, per trovare occupazione del tanto tempo libero a mia disposizione per via del pensionamento, ho preso la macchina fotografica e sono andata a visitare la mostra.

Mi sono subito meravigliato della bellezza della mostra, della signorilità degli ambienti, dell’ordine, degli giusti spazi, luci e suoni tutti appropriati, perfetti per gustare al meglio le opere di tanti artisti conosciuti anche dai non addetti ai lavori: Enricio Baj, Arnoldo e Giò Pomodoro, Ottone Rosai, Orfeo Tamburi, Carlo Carrà, Giorgio De Chirico, Fontana, De Grada, Nino Maccari, Filippo De Pisis, Cantatore.

Mi sono meravigliato ancora di più, quando,percorrendo quelle sale, mi sono imbattuto in Arturo Tosi, Giulio Turcato, Giuseppe Migneco, Pericle Fazzini, Luigi Filocamo tutti artisti presenti con loro opere nella Pinacoteca “Salvatore Cavallo” di San Michele Salentino!

Sul registro delle firme ho lasciato l’invito a venire a San Michele per completare questo viaggio tra gli artisti del Nocevento, ma nel cuore mi è rimasta tanta tristezza nel constatare che forse non si è ancora fatto tutto per dare la giusta notorietà a questa “nostra piccola cattedrale nel deserto” oasi d’arte in un territorio ancora troppo poco conosciuto.

Sanmichelesalentino29ott2009

edmondobellanova

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Submitted by niggi on Sab, 2009-10-31 17:40.

Articolo molto interessante, posso pubblicarlo anche qui: http://emilionotte.blogspot.com/ ?
Naturalmente citando la fonte.

Giacomo smemorato

Submitted by edmondo on Dom, 2009-11-01 06:32.

Signor Giacomo,
come vede in altra parte di questo sito, noi siamo alle prese con l’arroganza del potere che cercando un impossibile alleato nelle pieghe di strane normative, ad apparente tutela delle libertà personali, cerca di strozzare il sacrosanto diritto all’informazione .Quindi ritengo superflua
la sua educata richiesta e Le confermo, ora e per sempre, l’autorizzazione a pubblicare, qualsiasi mia cosa. Sono convinto che il nostro fare, da piccoli operatori culturali, è solo
motivato dall’amore verso il nostro paese, piccolo che sia! Non cerchiamo né notorietà, né facili guadagni ( ancorché necessari) né ci spinge un interesse politico di parte. Allora sono contento dell’apprezzamento di chi ci legge ed ancora di più di trovare in Lei una persona che riconosce l’importanza della rivalutazione del nostro passato e del nostro presente.
Sanmichelesalentino01novembre2009 edmondo bellanova

Submitted by niggi on Dom, 2009-11-01 10:34.

Ecco la penso anch'io così e non dovrebbe essere che così, salvo il rispetto delle fonti e quindi del lavoro intellettuale e fisico (si perché operare in rete comporta anche fisicità) altrui in rete dovrebbe esserci libera disponibilità, comunque mi è piacevole usare buona educazione e chiedere.
Buona domenica!
Giacomo smemorato


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