Si terrà il 27 aprile 2009 alle ore 10:30 presso la Sala Consiliare del Comune di San Michele Salentino, una CONFERENZA STAMPA di presentazione ed apertura dell’evento nazionale “Impariamo insieme”.
Interverranno: il consigliere comunale con delega allo Sport PINO TRINCHERA, il Presidente provinciale della Federazione Italiana Pallacanestro e vice-presidente regionale PINO OLIVE, il Presidente della Polisportiva San Michele Salentino ALFREDO GRASSO. Chiuderà il Sindaco di San Michele Salentino, dottor ALESSANDRO TORRONI.
Si prega di dare conferma della presenza all’indirizzo pino.trinchera@libero.it

San Michele Salentino, 22 aprile 2009

Pino Trinchera

RESOCONTO CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE
Torneo "Impariamo insieme"
in programma dal 28 aprile al 3 maggio

Si è tenuta questa mattina, lunedì 27 aprile, presso la Sala Consiliare del Comune di San Michele Salentino, la conferenza stampa di presentazione del progetto di qualificazione nazionale "Impariamo insieme" che vedrà, dal 28 aprile al 3 maggio, esibirsi sul parquet dei palazzetti di San Michele Salentino e Carovigno numerosissimi atleti, arbitri ed allenatori.
Questo è stato un evento fortemente voluto in modo particolare dal consigliere comunale con delega allo sport del comune di San Michele Salentino Pino Trinchera, il quale ha affermato: "C'eravamo posti tanto tempo fa con il mio amico Grasso Alfredo, che è il Presidente della Polisportiva San Michele Salentino, un obiettivo: portare un incontro, una manifestazione, su San Michele, ma non solo su San Michele, e allargarla a tutta la Provincia di Brindisi. Un incontro importante, maestoso, che porterà sicuramente una ventata di gioventù perché verranno ragazzi under 14 e 15 a partecipare a questo torneo. Spero anche di avere la presenza di autorevoli autorità sportive. Questo ce lo siamo dati come appuntamento importante per far conoscere le nostre potenzialità, cioè, nel senso che siamo anche noi capaci di portare questa terra un po' diciamo dimenticata in alcuni settori, e quindi stiamo dando dimostrazione, perché partirà già da domani una dimostrazione forte a livello sportivo, ma non solo sportivo perché vedrà atleti da tutte le parti d'Italia, da tutte le regioni, che contribuiranno a far conoscere con questo evento anche, oltre alle strutture sportive, il nostro territorio. Quindi sarà un vettore pubblicitario per far si che chi sta a Milano o in qualche altro luogo, vedrà che siamo capaci sia di sviluppare una grande manifestazione, ma nello stesso tempo vedranno tutte le nostre bellezze naturali del nostro posto. San Michele è una cittadina molto bella. Collaboreremo insieme a Carovigno, anzi ringrazio anche gli amici di Carovigno, e nel frattempo questi ragazzi, visto che saranno nostri ospiti per 3 o 4 giorni, avranno modo pure loro di vedere i nostri paesaggi, anche nei paesi limitrofi a San Michele".
Alfredo Grasso, Presidente della Polisportiva San Michele Salentino, ha dichiarato: "Questo è un progetto che ha un nome che non è casuale. “Impariamo insieme” significa coinvolgimento di giovani atleti, ma anche di giovani arbitri ed allenatori. Tutto questo è frutto di una selezione fatta in tutto il territorio nazionale, dove ci sono dei riferimenti tecnici regionali che selezionano, osservano e decidono come fare queste selezioni. Un progetto bellissimo perché è importantissimo vedere l'unione fra arbitro, allenatore ed atleta: questo anche per crescere e credere nei valori dello sport e della vita".
Pino Olive, Presidente provinciale della Federazione Italiana Pallacanestro e vice-presidente regionale, ha infine sottolineato: "Questa è un'ennesima occasione che la Puglia non si è lasciata scappare perché la Puglia, ed in particolare Brindisi in questo momento, è la patria della pallacanestro, confrontandosi anche a livelli molto alti. Questo è un'altro di quei progetti di qualificazione che grazie al presidente Regionale della FIP siamo riusciti a portare a San Michele. San Michele è nato da poco come territorio sportivo ma sta bruciando talmente le tappe che bisogna dire grazie a tutti quelli che si stanno interessando, da Grasso ed in particolar modo dall'assessore Trinchera che si sta assolutamente prodigando che possa dare sempre di più. Questo progetto servirà a qualificare sul momento tutti quei 96 ragazzi che, scelti dai referenti tecnici regionali, arriveranno qua per essere visionati dai referenti nazionali del settore giovanile e da tanti altri referenti, e quindi insieme faranno un percorso ulteriore di formazione che poi li porterà auspicabilmente nei campi nazionali. E' questo un momento di aggregazione e di confronto".

Daniele Martini (addetto stampa evento e segretario di Pino Trinchera)

Giovedì 30 aprile, durante il raduno nazionale del Progetto di Qualificazione Nazionale di pallacanestro per gli atleti della classi 1995 intitolato "Impariamo insieme" a San Michele Salentino, ha fatto tappa nella cittadina il coach della Nazionale Italiana di Pallacanestro Carlo Recalcati. Una presenza davvero importantissima e molto significativa nella Provincia di Brindisi.
I ragazzi in questi giorni si sono allenati duramente ed hanno svolto delle partite molto amichevoli. L'affiatamento era enorme ed all'interno del gruppo si è creata col tempo una bella armonia e sintonia. I nomi delle squadre del torneo hanno nomi molto simpatici: Diavoli blu, Orsi neri, Draghi verdi, Falchi parlanti, Lupi bianchi, Gatti selvatici, Furie rosse e Tigri combattenti.
Il tecnico della Nazionale Italiana, accompagnato dal consigliere nazionale Fip Angelo Barnaba (responsabile settore squadre nazionali maschili), ha potuto assistere ad alcune delle gare del trofeo dalle quali è rimasto positivamente colpito: "E’ bello vedere come questi ragazzi siano in grado di giocare cercando di dare il massimo e divertendosi allo stesso tempo".L'allenatore ha inoltre dichiarato. "Questo è un progetto che è stato ampliato ed andrà avanti sino al 2010. Ed il fatto di arrivare ad un evento come questo non deve servire tanto a noi, ma soprattutto ai ragazzi come spinta per essere stati consapevoli di essere stati scelti rispetto a tanti altri che hanno fatto parte di questo progetto che però non devono valutarlo come punto di arrivo ma come punto di partenza per incrementare ancora di più i loro sacrifici e la voglia di giocare a pallacanestro. E' un progetto unico perché non coinvolge solamente calciatori ma che coinvolge anche allenatori, arbitri e quindi è di particolare importanza. Non è escluso che in futuro si possa coinvolgere anche i dirigenti in questo progetto. Una risposta positiva è arrivata anche dai genitori dei ragazzi coinvolti pienamente nel progetto: la cosa importante è far capire ai ragazzi che c'è il ruolo di genitore e quello di allenatore".
Pino Trinchera