La lancetta delle ore tocca il numero 7
La lancetta dei minuti è la lama che oggi mi ha ferita
…ancora
…di più.
Riporto una mail che mi ha mandato oggi Swati, mia intima amica. E’ l’urlo di una donna che, innamorata, perde l’amore della sua vita per colpa di un’amicizia…
Amicizia?
Nelle sue parole
dolore.
“A tutti coloro che credono che l’amicizia è un tesoro. Sa annientare”
– Baricco –
In silenzio…ha annientato Swati.
È la lama che il mio odio
ha trasformato in marmo
per trafiggere i tuoi occhi
che
hanno guardato nella direzione sbagliata.
…mi provochi pena,
indegna donna a metà.
Una pena sadica,
che scaraventa rabbia in uno stomaco
che hai saputo,
volpe,
distruggere.
Annientare.
Spazzare via
…perso ora per le correnti del Nord.
Ti sei insinuata in un sogno.
Il mio.
Quello di una vita.
Nel sogno che aspettavo
dal giorno in cui,
ancora con gli occhi chiusi,
ho respirato nel mondo
la prima volta.
Ingrata figura che
possiedi il demonio dentro…
non hai saputo riconoscere l’amore
che pullulava nei meandri
di uno sconcerto che
non aveva bisogno di te…
Ti sei insinuata
in una vita che non ti apparteneva.
Indegna.
Mi hai guardata,
mentre rubavi le sue parole.
La sua presenza.
Piangeva con me.
Delirava.
Soffriva.
Me lo portavi via,
strega malfamata,
zingara stordita di
una droga naturale…
la tua perversione
che vivi ogni giorni
sotto la tua casa.
Indegna.
Mi hai guardata.
Hai sfigurato il mio sentimento.
Hai stordito le mie certezze.
Hai frantumato la mia fiducia.
Come il dietro il velo di Maya, la mia solitudine.
Perché non hai il coraggio
di dire chi sei?
Cosa fai lontano da qui?
E’ troppo facile
essere se stessi
in un posto
in cui nessuno
sa
qual
È
La
Tua
Vera
Natura.
Non basta prendere una chitarra in mano,
trasformarti da belva a angelo
per persuadère dalla verità.
Mi hai fatta specchiare nelle schegge
che
incuranti del mio dolore
e altezzose per l’appoggio del tuo egoismo
di strada
pugnalano la mia anima
scaraventata ormai nel delitto della confusione.
Ti renderò inferma.
Questo è solo il primo passo.
Ti renderò alla piazza.
Tu,
che hai calpestato un cuore,
rubando,
ladra,
la mia unica possibilità di felicità.
Sono poche parole,
queste.
Sputerò sul tuo volto
il mio risentimento
quando la sopportazione
renderà il tremore che sento
insopportabile.
“per colpa tua, la mia esistenza ha subito un danno. Le persone danneggiate sono
…pericolose.
Sanno di poter sopravvivere” Zoe
Swati
...e Desdemona indemoniata
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le lancette non le vedo..
...le lacrime si sono infilate tra le ciglia di questa notte insonne, affacciata sul pendìo della mia vita che non riconosco. Tremo al pensiero della Morte.
Mi affascina il suo sguardo.
E' come un terremoto che non smette di sconvolgere...
...immobile,
rovisto tra le schegge di ricordi
di quel sole che,
caldo,
brillava...
si stringeva a me in un vortice che non riuscivo a controllare.
...immobile,
osservo il lento movimento delle mie pupille che si dilatano e si restringono al muoversi della luce.
...immobile,
immagino la mia felicità.
e mi addormento
Desdemona Tradita
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Se riesci a scrivere le meraviglie del tuo paradiso nella materia del tuo cervello, magari non trasporterai nella tua testa la loro realtà miracolosa, ma la loro forza. Quella si.
- Metafisica dei tubi - Amelie Nothomb