Altro | comunicazione e informazione
Ciao a tutti Voi di Midiesis e un saluto speciale a tutti i sammichelani nel mondo.
Siamo Sergio Nigro e Valentina Salonna da Losanna, Svizzera Francese.
Siamo felici di raggiungervi in questo spazio virtuale onorati di sapere che molti nostri compaesani si avventurano in contesti nuovi e sempre piu' lontani, mantenendo comunque sempre dei forti legami con le proprie origini. Siamo contentissimi che anche se si imparano mille altre lingue la nostra ufficiale rimanga 'lu sammchlen'. A noi capita spesso di parlare tra di noi il dialetto sammichelano; viviamo nello stesso palazzo e la cosa sembra molto strana perché ci vediamo sempre e in passato non ci eravamo mai conosciuti né semplicemente visti. Oggi siamo un punto di riferimento l'uno per l'altro...dai nostri davanzali osserviamo lo stesso panorama e spesso ci si chiama da finestra a finestra sgomentando i nostri e discreti vicini svizzeri ormai a noi tanto cari. E' diventato naturale confrontarsi, scambiarsi oggetti utili per la casa o souvenir dei nostri tanti viaggi e delle nostre piu' emozionanti esperienze di vita. Quando siamo insieme il tempo vola.
Valentina: - Grazie a Sergio io ho potuto riscoprire e rivalutare le mie origini. Gli parlo moltissimo di quelle che sono state le mie emozioni e le mie sensazioni piu' recondite quando vivevo li' (cosa che non avevo mai fatto prima con alcun altro sammichelano); come molti di voi in passato si saranno accorti, personalmente ho avuto molte difficoltà ad integrarmi nel contesto del paesino e non nego di aver criticato molto e paradossalmente subἰto il nostro tipo di cultura. Tornando a Sergio: é arrivato a Losanna un anno fa; é un ragazzo eccezionale e con un grande cuore. Mi parla spessissimo di Rosaria Gasparro e delle sue esperienze teatrali con Lei. Ciao Rosaria, ciao Mimino, Ciao Diana...io non ho fatto teatro con voi, ma vi ricordo ugualmente con moltissimo affetto!
Sergio studia in una delle migliori compagnie internazionali di danza: Bejart Ballet, e sono sicurissima che riuscirà nel suo intento di poter esprimere il suo valore artistico e umano attraverso l'espressione di cio' che lo tiene impegnato 15 ore al giorno. Anche di lui, ben presto diremo fieri ed orgogliosi: "Cudd ét di Sammichel, oh!!".
Invio inoltre le mie piu' calorose felicitazioni a Rosario, Mino, Marco, Leonardo, Domenico, e a tutti quelli che sono all'estero e che non hanno ancora scoperto la straordinarietà e le meraviglie di Midiesis.
Un saluto speciale a Gabriele Macelletti: un carissimo e simpaticissimo amico d'infanzia...indimenticabili le partite a 'Jam Salam' e le urla delle nostre nonne. Salutami tanto tua sorella Giovanna con la quale perdevo sempre le partite a carte. Vi stimo tanto e spero di rivedervi presto. Vi meritate veramente grandi cose!
Infine vi lascio rispondendo alle domande proposte dal mitico Rocco [Alcune domande ai nostri amici all'estero:
1 come vedete San Michele Salentino, sia quando ci ritornate, nonché quando vi giungono notizie, in rapporto alla vostra esperienza in un ambiente culturalmente/socialmente diverso qual'è un'altra nazione?;
2 cos'è che vi manca di questo paese?;
3 cosa vi piacerebbe ritrovare quando scendete giù?]
1. Mi associo a Leonardo: é un paese stregato! Giovanissimo ma con una capacità evolutiva sorprendente. Profondamente competitivo, ricco di risorse umane e di grandi talenti. A volte pero' un po' troppo malinconico e prigioniero di pregiudizi e preconcetti...direi: troppo cattolico!
2. I festival e le feste tra amici.
3. Armonia e serenità politica, maggiore cooperazione e piu' complicità tra le persone. Piu' soddisfazione della sua attuale popolazione e piu' felicità in generale. Trovo veramente strano e fuori da logiche pacifiche di crescita e sviluppo come ancora 'non ci vogliamo tutti bene!'
Bene! Ora passo la parola a Sergio e come direbbe Mino dall'Olanda: Tot weerziens...düüüüüiiiiiiiiiiii
Sergio: - Tutto qui sembra essere armonioso con gli istinti e i valori dell'uomo; ho scoperto l'aspetto della quiete con se stessi grazie a Valentina che accompagna i miei unici giorni liberi, i lunedi, tra momenti di serenità in posti che ci circondano e in simpaticissime uscite. Sono cosi' brevi le giornate eppure iniziano dal tenero mattino e sono piene di nuove sensazioni e ricche di svariati umori. Camminare tra i vicoli di questa meravigliosa città, passeggiare lungo il lago sul quale si affacciano mute le montagne, il suono ed i colori della lingua francese, riflettono nella mia vita uno scenario da palcoscenico a luci chiare e delineate, non piu' offuscate, incerte, tipiche della penombra. Ho qui visto me nei miei sogni, “Je me suis vu dans mes rêves avec moi même”, circondato e appagato anche da culture diverse, nazionalità, modi di fare e di vedere le cose che rendono questa esperienza suggestiva. In compagnia lavoro con ragazzi che vengono da tutte le parti del mondo, dagli angoli piu' remoti del Giappone, dell' Austraulia, dell'America...tutti insieme nel mondo dello spettacolo per esibirsi nei piu' grandi teatri che da sempre avrei voluto almeno solo vedere. Attualmente sono impegnato oltre che col Bèjart Ballet con l'Opera De Lausanne nella creazione de “La Carmen”, e per l'occasione ho studiato Flamenco con Monsieur Manolo Marini. Partiro' presto in tournée estiva in Francia, Slovenia, in Italia e Giappone. Catturo cosi’ ogni giorno scatti di arte per il mio arricchimento culturale ed equilibrio umano immaginando un sempre piu grande cerchio attorno a me di pienezza! Sono vari i miei interessi e poterli un giorno formulare in un’unica soluzione sarebbe un desiderio che il vento mi sta recando libero.Un caloroso saluto a tutti i miei compaesani intenti ad avere una vita felice ed interessante nel cammino dei loro interessi.
Camminando si apprende la vita
camminando si conoscono le persone
camminando si sanano le ferite del giorno prima.
Cammina, guardando una stella
ascoltando una voce, seguendo le orme di altri passi.
Cammina, cercano la vita,
curando le ferite lasciate dai dolori.
Niente può cancellare il ricordo
del cammino percorso.
Ruben Blades
aggiungi nuovo commento
Grazie a Valentina e a Sergio per l'emozionante contributo. Anche questo post viene estrapolato e messo in evidenza.
-----
Valentina, grazie anche per aver risposto alle mie domande. Condivido appieno quello che hai detto e, sinceramente, avverto molta tristezza e stanchezza nel vivere situazioni di divisioni preconcette. Penso che non vi sia la responsabilità eclusiva di una sola "parte" ma siamo tutti coinvolti in negativo in questo stato di cose. Penso anche che è ora di voltare pagina, che almeno su una questione ci si possa incontrare e collaborare nel rispetto delle diversità culturali e politiche.