www.midiesis.it

Sono trasparente 4

 

Sono trasparente 4


Finalmente qualcuno si è accorto di me! E manco a farlo a posta è successo proprio al Perrino, dove sono ritornato l’altro giorno e dove, tra l’altro, ho rivisto il grosso pinguino bianco (Suor Anna, il cui vestito faceva sempre più fatica a contenere il suo corpo arrotondato e traboccante) aggirarsi per i grandi corridoi.

Per effettuare le analisi presso l’Ospedale Perrino bisogna pagare le relative competenze alla cassa (come in ogni struttura sanitaria) e successivamente passare allo sportello di accettazione del laboratorio. Il tutto, però, è organizzato con l’assegnazione di un numero (ticket) rilasciato da apposite macchinette che indicano all’utente quando è il proprio turno. Tre code da fare quindi: cassa, accettazione e prelievo. Alla cassa me la cavo velocemente (ce ne sono 6 /7). All’accettazione ottengo il ticket numero 92 mentre il display segna 40. Una bella attesa mi aspetta! Rimango in piedi nei pressi dello sportello e guardo dubbioso il mio ticket che
ho fissato tra il pollice e la documentazione rilasciata dalla cassa. Ad un certo punto una persona che non conosco, con un movimento fulmineo, appoggia un nuovo ticket sul mio incartamento. Il dubbio si trasforma in confusione. Guardo
il bigliettino e leggo il numero 44. Mi volto a guardare lo sconosciuto e lo vedo aggirarsi per la sala d’attesa. Il display segna 43. Non so cosa fare e penso che potrebbe succedere un casino… Sul display ora c’è proprio il 44 ed allo sportello non si avvicina nessuno. Lascio trascorrere solo due secondi e decido di andare. Nessuno che si lamenta alle mie spalle. Tutto è andato bene.
Mi assegnano l’ultimo ticket per il prelievo ed aspetto ancora. Il mio sguardo cerca di nuovo lo sconosciuto. E’ sempre li in sala e si muove, anche lui con il suo ticket. Tante domande nascono spontanee nella mia mente tra cui un sentimento spirituale (anche chi è trasparente può percepire una dimensione trascendentale) e cerco di dare una spiegazione a tutto: è un angelo!

Ma che cazzo pensi… pensieri dell’altro mondo… sarebbe bello se ognuno di noi avesse il suo angelo custode pronto ad intervenire all’occorrenza ma la condizione di “trasparenza perenne” mi riporta a considerazioni più reali. Avrà preso due ticket ed ha utilizzato il più conveniente per se stesso; l’altro l’ho ha dato al primo che ha incontrato: che sarei io. Questa volta ho solo avuto fortuna, ma il dubbio mi rimane… A volte i dubbi non sono poi così negativi.

L’ultima domanda che mi faccio mentre vado via, e rivedo il pinguino bianco, è questa: chissà perché ogni volta che vado al Perrino, incontro Suor Anna? Non vorrà
per caso ricordarmi le mie origini, il mio destino?: “ci sono e ci saranno sempre quelli che sono bene in vista e, purtroppo, quelli trasparenti. Agli ultimi è lasciato la facoltà di immaginare un mondo popolato da angeli”.

blog di midiesis | aggiungi nuovo commento


Dal 14 marzo 2010, midiesis.it rinnova la sua struttura e la sua grafica pur mantenendo sempre lo stesso indirizzo www.midiesis.it.
Il presente sito, invece, rimane on-line come archivio, a disposizione di tutti e rintracciabile al seguente indirizzo: win.midiesis.it.
Per chi volesse ricevere via mail le news degli ultimi articoli pubblicati sulla nuova piattaforma www.midiesis.it, può registrarsi puntando al link in fondo alla pagina, a destra, oppure cliccando qui.