Va bene.
Colgo l'occasione per dire che, a chi volesse informazioni circa il corso di laurea in Informatica presso la sede di Brindisi, può tranquillamente rivolgersi a me.
Diciamo che il corso di laurea in sede è stato attivato nel 2005, data della mia stessa immatricolazione, e per questo motivo la sento molto vicina!
Allo stato attuale siamo in due di San Michele a frequentare tale sede, spero che questo numero possa crescere, è bene che i nostri cervelli rimangano nella nostra terra e non emigrino sempre al nord, alla ricerca della Bocconi e altre sedi più famose.

Un grazie a midiesis per la possibilità che mi da giorno per giorno di esporre tale informazioni e considerazioni.

Francesco Nigro

In quale branca dell'informatica ti stai specializzando, France?

Il mio indirizzo mira a sviluppare conoscenze e competenze teoriche, metodologiche, sperimentali ed applicative nelle aree fondamentali dell'informatica da utilizzare nella progettazione, sviluppo e gestione di sistemi informatici.

A parte il primo anno dove l'attenzione è rivolta ai principi fondanti dell'informatica, relativamente ai paradigmi di programmazione, ai linguaggi, agli algoritmi, all’organizzazione dell’hardware e ai sistemi operativi, dal secondo anno in poi si trattano maggiormente paradigmi piu’ recenti di programmazione, progettazione delle basi di dati, sviluppo e gestione di sistemi informatici, con particolare riferimento alle tecniche di rappresentazione e estrazione della conoscenza da grosse moli di dati, alle tecniche per realizzare sistemi interattivi accessibili ed usabili indipendentemente dalle capacità cognitive e/o fisiche degli utenti.

Un percorso a mio avviso fatto bene, in questi giorni ho il primo appuntamento con il relatore della mia tesi, martedì scorso ho sostenuto il mio ultimo esame della triennale, speriamo di chiudere in scioltezza come fatto fin'ora.

Bravo Francesco, poi mi dirai, se vuoi la tua età, un bravo informatico in qualsiasi ramo ed a qualsiasi livello, oggi a diversi sbocchi di lavoro, anche se è duro arrivare, io diversi anni fa (anni 80, nella preistoria dell'informatica e dei computer) ero diventato un ottimo programmatore in Basic, in contemporanea ero partito con l'imparare l'Assembler, ero arrivato ad un discreto livello (ero un autodidatta, purtroppo per quanto abbia cercato, non ho mai trovato nessuno che mi imparasse), non una cima, ma comunque riuscivo a scrivere alcuni programmini in Assembler che implementavo nei programmi basic da me creati. Poi la maledizione, mi sono lasciato prendere dal demonio dei videogiochi e da Internet, abbandonando tutto il resto, risultato tutto nell'oblio. Anche se ho quasi 60 anni, mi piacerebbe partecipare, vorrei ricominciare, non tanto per il pezzo di carta, non saprei che farne, ormai sono in pensione, così per passione, ma purtroppo la maledetta vicinanza con la vecchiaia, il cervello non risponde più bene come quando si è giovani (per questo ti chiedevo l'età).
Perciò ti dico forza metticela tutta, vai avanti e buona fortuna, sperando che tu dia lustro al nostro paese.
Ciao da Lemico.

Ciao caro Lemico, ti ringrazio dei buoni consigli, da una persona più anziana e saggia non può farmi che piacere e spronarmi al passo finale della laurea.
Ho 21 anni, ne farò 22 proprio domani.
Purtroppo da un lato sono partito svantaggiato rispetto ai miei colleghi in quanto alle superiori ho conseguito la maturità classica.
Mi ritrovavo perciò senza basi informatiche e matematiche, ma la mia determinazione ha fatto in modo che ogni ostacolo venisse abbattuto.
Risultato è stato che sono riuscito a fare tutti gli esami nei tre anni previsti e prevedo di laurearmi nella sessione straordinaria dello stesso anno accademico.

Per quanto riguarda l'assembler ti assicuro che è difficile programmare ad alti livelli, ma di sicuro facendo i programmini è possibile capire l'elaborazione dei dati e come il pc li memorizza.
Alla fine è molto vicino al linguaggio macchina, perciò fa ben intuire che il pc non è una macchina autonoma, ma tutto gira intorno all'utente.

Dimenticavo di dire (anche se c'è scritto sul programma) che ci sarà una dimostrazione relativa al multi touch. Un'applicazione davvero interessante, e che costituirà una delle innovazioni più importanti per i noti contesti in cui potrà essere collocato, dal turismo, alle mostre fotografiche, alla guida al traffico. Si tratta del noto city wall, vi linko un primo video di dimostrazione:
http://it.youtube.com/watch?v=WkNq3cYGTPE

Se qualcuno è interessato può visitare la sede dell'università di Brindisi dalle ore 18.00 alle 22.00, in via Primo Longobardo (casale) nei pressi dell'Asl.