..spero che ti legga(ti aiuti) qualche consigliere comunale e/o capogruppo , segretario di partito,direttore di giornale , (locale),amministratore di maggioranza , insomma, qualcuno che non abbia paura della sua stessa ombra!
edmondobellanova
sanmichelesalentino 15.03.2008
Fino ad alcuni anni fa l'albo comunale era la forma di pubblicizzazione degli atti che l'ente emanava, oggi il sito web affianca l'albo. La normativa ha valorizzato la forma comunicativa di internet e se non sbaglio vi è un obbligo legislativo. Per esempio, nella scuola (ultima finanziaria), i contratti di prestazione d'opera con esperti esterni devono essere pubblicati sul sito dell'Istituzione Scolastica, pena sanzioni pecuniarie al Dirigente Scolastico.
A parte la normativa, è importante, ai fini della trasparenza e della partecipazione democratica, che un ente condivida con l'utenza le sue determinazioni.
Altro esempio sono i verbali del Consiglio Comunale che ultimamente si svolgono di mattina (in orario lavorativo): chi è impedito a parteciparvi, attraverso la lettura dei verbali può essere informato.
Condivido pienamente le tue preoccupazioni.
...e cosa posso fare io? pubblicare le delibere ed i verbali?
E' vero, il giornale "Il comune informa" è in forma digitale su midiesis, però è facilmente reperibile. Le delibere ed i verbali sono altra cosa. Se qualcuno me le passa, mi metto a disposizione.