Eri li, seduta alla tua scrivania quelle poche volte
che venivo nel tuo studio per una consulenza.
Persona molto disponibile, gentile, sempre con il sorriso in volto.
Ora solo al pensiero che dietro quella scrivania non ci sarai più,
mi rattrista e mi addolora.
CIAO DOMENICA.
Aldo Chiese
Ciao, Domenica...
Ti ho incontrata all’asilo, più di quaranta anni fa. In questi anni, le nostre vite si sono incontrate tante volte e per periodi diversamente lunghi, a scuola soprattutto. Ultimamente è stata l’associazione Movimento Circolare a tenerci più in contatto, con le varie edizioni di Note in Movimento, con le gite culturali e le altre iniziative promosse in questi anni. Un ricordo mi è particolarmente caro: la gita dell’aprile 2005 ad Assisi, la terra di S. Francesco e Santa Chiara, luogo simbolo della cristianità più profonda ed autentica.
Non dimenticherò mai la tua umanità, quella umanità necessaria ad aprire qui ed ora le porte del Paradiso, quella umanità che si contrappone al rischio di morte universale che quotidianamente si insinua nei nostri pensieri e ci rende indifferenti, appropriandosi della parte migliore del nostro essere, quella parte che molti esitano a chiamare anima.
Caterina Calò