www.midiesis.it

 

buon senso (sull'oratorio e quant'altro)

Scrivo per la prima volta, pur avendo altre volte avuto la volontà di farlo dopo aver letto varie cavolate su diversissimi argomenti (la maggior parte delle volte perchè si deve parlare per criticare, senza conoscere i fatti; solo per preconcetti o come si dice per partito preso). Sono assolutamente d'accordo col ns. don Pino; le continue critiche all'operato del ns. parroco, perchè vi ricordo che è il "nostro" parroco, hanno raggiunto oramai i limiti della decenza. Scirvere quello che è stato scritto e che non voglio ripetere, è assolutamente fuori dal mondo. L'oratorio è un'opera per tutti; rinunciare a quei circa 600ml euro di contributi dalla CEI, sarebbe stata una grossa cantonata. La necessità dell'oratorio è fuori discussione; basta chiedere ai catechisti in che condizioni sono costretti a fare catechismo adesso; ai ragazzi che non hanno nel ns. paese un luogo "decente" (educativo e aggregativo) dove ritrovarsi.(su alcuni altri centri aggregativi del ns. paese, ho infiniti dubbi) Non ci sarebbe stata nessun'altra occasione del genere. A chi ha scritto le continue menzogne, assicuro che don Tony oltre al suo tempo e alle sue energie per la realizzazione di quest'opera e di qualsiasi altra iniziativa che ha intrapreso nella ns. comunità, rinuncia, ma già dal suo insediamento, anche ad altro. Ed io posso testimoniarlo. E poi finiamola di tirare in ballo don Tony nella vita politica del paese, soprattutto in vista delle prossime amministrative. Volete chiarimenti sull'oratorio e quant'altro? venite in parrocchia, sarà don Tony o un componente del consiglio degli affari economici a resocontarvi di tutto. Invece di criticare, collaborate; non spendete tempo a giudicare continuamente, ma a rendervi utile per la crescita del paese. Se queste energie fossero spese in questo senso: per costruire e non per demolire; per collaborare e non per dividere; per proporre e non per criticare, sarebbe un altro San Michele.

read more | 4 commenti

Rispondi

Il contenuto di questo campo è privato e non verrà mostrato pubblicamente.


Dal 14 marzo 2010, midiesis.it rinnova la sua struttura e la sua grafica pur mantenendo sempre lo stesso indirizzo www.midiesis.it.
Il presente sito, invece, rimane on-line come archivio, a disposizione di tutti e rintracciabile al seguente indirizzo: win.midiesis.it.
Per chi volesse ricevere via mail le news degli ultimi articoli pubblicati sulla nuova piattaforma www.midiesis.it, può registrarsi puntando al link in fondo alla pagina, a destra, oppure cliccando qui.