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Submitted by Pino Trinchera (not verified) on Sab, 2009-03-14 11:21.

Vorrei fare una piccola considerazione sul post di “vena_one”, un nick anonimo al quale avrei preferito dare un volto, perché quando si dice qualcosa buona o brutta che sia, bisogna avere il coraggio di mostrarsi e di identificarsi. E da qui che parte uno dei tanti mali dei giovani di oggi, nascondersi dietro un nickname anonimo ed essere tanti e nessuno nello stesso tempo, perché così facendo credono di poter dire tutto quello che vogliono. Niente di più sbagliato, come sbagliata è la considerazione di politica ipocrita dei giovani gestita da una certa fascia borghese.
La politica di per sé non ha definizione, essa è frutto di un comportamento di chi la rappresenta e di come la attua. Anche tu con quello che hai scritto, hai messo in atto una politica sfiduciaria, quindi hai fatto una considerazione, hai lanciato un messaggio di critica e ti sei fermato lì.
E la tua soluzione, il tuo obiettivo, il tuo programma, le tue idee, come cambieresti in meglio tutto quello che hai scritto, dove sono?
Non lo dici, eppure i giovani non è che non hanno un ruolo, anzi il contrario, essi sono importantissimi nel nostro paese, c’è bisogno di loro e siamo ben lieti di sfruttare le loro risorse per dare il cambio agli ultrasessantenni della politica e del mondo del lavoro.
Purtroppo di giovani che criticano soltanto ce ne sono molti, di giovani che non si interessano dell’aspetto sociale ce ne sono moltissimi e tanti vengono attratti più dalle cose futili che dalle cose concrete.
Un esempio ci viene data da una assemblea fatta dal cantante Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti ad un’assemblea di studenti, tutti 18enni. Alla semplice domanda “quanti di voi andranno a votare”, solo una ventina hanno alzato la mano su una platea di circa 1000 ragazzi.
E adesso dai tu la giusta deduzione a quell’episodio e ti accorgerai che quello che hai scritto te lo rimangi da solo, altro che ammodernamento dei paese, o calci nel culo o quant’altro, se i giovani sono assenti è chiaro che prevale chi c’è al momento a gestire la cosa pubblica nel bene e nel male, d’altra parte lo dici anche tu che molti giovani se ne fregano della politica, ed in questo caso io mi sento di dire una cosa sola, “male!!!!” , i giovani devono essere attivi, impegnati e motivati perché essi sono quel bagaglio di idee che ci proietteranno verso il futuro.
E poi non esiste una politica vecchia a una politica nuova, quello che adesso è vecchio è stato giovane e ci ha portato fino ai nostri giorni, tu e quelli come te, dove ci porteranno?
Non trova giustificazione il titolo del tuo post “riallontaniamo i giovani dalla vecchia politica.
Cordiali saluti.

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