www.midiesis.it

Submitted by devina on Thu, 2008-11-20 19:45.

caro Tonino ho sempre rispettato le tue coraggiose iniziative e il tuo modo sanguigno di fare politica.
Il fatto poi che le tue idee rappresentino a San Michele salentino una minoranza le rende, per quanto mi riguarda, ancor più "meritevoli" di essere "protette" e divulgate.
In una democrazia reale tutti hanno pari dignità di pensiero e non è assolutamente detto che (questo in tutti i campi) la maggioranza sia quella più illuminata, anzi, come ci ha insegnato la storia, spesso è proprio il contrario.

Il problema dell'anonimato è complesso e qualsiasi scelta venga fatta a proposito non sarà mai una soluzione ideale che accontenti tutti; possimo solo sperare che sia la più ragionevole.
Innanzitutto perchè esistono differenti tipi di anonimato.
E non solo perchè un anonimo che denuncia, ad esempio, un atto criminoso sta su un piano completamente diverso di un anonimo che lancia accuse e offese al limite della legalità, ma anche perchè esistono i "falsi" anonimi.
Mi spiego.
Il post anonimo di cui sopra avrei potuto benissimo scriverlo io, o lo avrebbe potuto scrivere rocco o tu stesso.
Ognuno potrebbe cioè scrivere un post anonimo, poi ritornarci sopra deprecando lo stesso post, poi rispondere esso stesso nuovamente come anonimo, oppure firmarsi con nome diverso, e via di questo passo.
Situazione ancora diversa è il caso, come giustamente dici, di gente che ancora non se la sente di esporsi ma che comunque vuole esternare ugualmente il proprio pensiero.
Come districarsi in tutto questo?
Da sempre rocco sta cercando una soluzione basata per lo più sul buon senso, ossia filtrando nel modo più ragionevole possibile gli anonimi, ma senza che ci sia una regola fissa a tutto questo.
Proprio perchè le tipologie sono differenti.

Venendo all'argomento proposto da Tonino Scatigna dico la mia.
Come non essere d'accordo con il consigliere Scatigna nel pretendere correttezza e democrazia nonchè comportamenti che non siano arroganti nè arbitrari da parte della maggioranza, e nella fattispecie del sindaco, qualora fossero effettivamente tali?
Come non augurarsi un clima più disteso, eticamente corretto, rispettoso dell'altrui opinioni e dell'atrui ruolo, fra le diverse componenti politiche?
Posso supporre però che l'operato e i comportamenti del sindaco non siano cambiati rispetto alla passata amministrazione.
Visto, quindi, che ci chiedevi cosa ne pensavamo ed io ti rispondo con una chiara condanna di tutte le volte in cui la democrazia (se realmente accade) viene elusa, vorrei ora essere io a porre due domande.
A Tonino Scatigna, senza alcuna polemica, vorrei chiedere cosa pensava e come si comportava ai tempi in cui faceva parte dell'amministrazione Torroni quando era la minoranza di allora a ravvisare e denunciare comportamenti da egli stesso oggi sottolineati.
A Tonino Chirico vorrei chiedere cosa ne pensa di questa doppia "funzione" in cui volente o nolente si trova costretto il consigliere Scatigna.

nando de vitis

Rispondi

Il contenuto di questo campo è privato e non verrà mostrato pubblicamente.


Dal 14 marzo 2010, midiesis.it rinnova la sua struttura e la sua grafica pur mantenendo sempre lo stesso indirizzo www.midiesis.it.
Il presente sito, invece, rimane on-line come archivio, a disposizione di tutti e rintracciabile al seguente indirizzo: win.midiesis.it.
Per chi volesse ricevere via mail le news degli ultimi articoli pubblicati sulla nuova piattaforma www.midiesis.it, può registrarsi puntando al link in fondo alla pagina, a destra, oppure cliccando qui.