Gentile Anonymous(P), quello che tu dici sulle produzioni non è vero.
Ti spiego perchè:
- non è vero che [...non c'è una produzione tale da renderci "La città del fico mandorlato"!...], in quanto almeno per questo anno i fichi possono essere acquistati in grande quantità presso le aziende Nigro, Ciraci, Argese, bar Liberty, e anche nei panifici se ti va;
- dico almeno per questo anno, poichè è già attivo un consorzio per la produzione dei fichi e appena sarà riconosciuto il marchio si provvederà ad attivarsi per il prossimo evento che assumerà sempre più le sembianze di fiera(quindi aperta tutto il giorno, mattina e sera, per i tanti turisti che ci hanno raggiunto dalle province di Bari, Napoli, Lecce...) e non più di sagra del nostro piccolo paese;
- nessuno ti sta fregando nnànz pi nnànz, sei libero di non partecipare alle feste, e poi sappi che al comune si fa un certo bilancio, e quindi se le spese non di certo per viaggio personale, ma per promuovere il prodotto rientrano nel normale, perchè non farlo??
- devi sapere che nella maggior parte dei casi i contributi a queste manifestazioni vengono dati da enti esterni al comune, vedi Gal Alto Salento che l'anno scorso ha dato un notevole contributo per acquistare i vari gazebi per allestire, vedi la camera del commercio, sono tutti fondi che non possono essere impiegati per i bisognosi in quanto hanno una destinazione ben precisa.

Aggiornarsi sulle vicende del proprio paese fa sempre bene.

Francesco Nigro