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Submitted by devina on Mon, 2008-09-01 13:30.

Intervengo per la prima volta su questo argomento per dire la mia dopo aver letto tutti i post relativi alla discussione.
Serve una premessa.
Qualsiasi azione umana non è “buona” o “cattiva” a priori, ma dipende dal contesto in cui ci troviamo.
Se, ad esempio, mi vesto con ciabatte e canottiera per andare a lavorare in ufficio è, quantomeno, inappropriato, mentre se lo faccio per andare a mare va benissimo.
Finanche l’atto umano più riprovevole, estremizzando, ossia l’omicidio, può essere “giustificato” se compiuto per legittima difesa o perché stanno massacrando la tua famiglia.
E’ il contesto quindi, il “qui e ora”, che determina la valenza e il peso di un’azione.
Lo stesso sindaco che ha indossato la maglietta “incriminata” passeggiando per il paese non credo che lo farebbe mai per andarsene in chiesa.
Contesti diversi, appunto, pur se l’oggetto è lo stesso.

Anche lo slogan in questione, pertanto, e veniamo al punto, non è “buono” o “cattivo” in modo intrinseco, ma dipende dal come e dove lo si usa.
In un contesto goliardico il suo doppio senso è perfetto, ma è naturale chiedersi se su un manifesto istituzionale (per una manifestazione organizzata dal Comune di S.M, patrocinata dallo stesso e dalla Camera del Commercio di Brindisi, in collaborazione con il Comune di Carmignano, la Camera del Commercio di Prato, l’Orto Botanico di Lecce del Dipartimento di Biologia dell’Università di Lecce e la Pomona Onlus), quello stesso slogan abbia senso.
Personalmente non mi scandalizza tant’è vero che ho comprato la maglietta; anche perché un po’ di “trasgressione”, usata intelligentemente, non mi procura alcun turbamento, anzi la trovo stimolante.
Ma questo è solo il mio punto di vista così come ce ne saranno tanti altri.
Ed è per questo che gli ideatori e/o responsabili del manifesto non possono, con onestà, non considerare che per quanti storcono il naso, perché considerano lo slogan inopportuno in quel determinato contesto, le premesse ci sono tutte.
Senza nulla togliere alla manifestazione.

nando

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