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Submitted by devina on Mar, 2008-07-29 10:58.

Grande Bad, la risposta è corretta.(Sono curioso di sapere “il piccolo appiglio”).
Il brano in questione, “The musical box” apre l’album dei genesis, del 1971, dal titolo Nursery Crime.

Il nome vero dei protagonisti è Cynthia ed Henry.

L’episodio narrato avviene mentre i due giocano a croquet: Cynthia, con la sua mazza, decapita Henry il cui spirito si ritrova imprigionato in un carillon (musical box).

Giorni dopo, quando Cynthia apre il carillon, Henry ritorna e il suo corpo invecchia rapidamente.

E’ qui che parte la canzone con la frase “Play mi Old King Cole”; una filastrocca che rimanda ai ricordi dell’infanzia ai quali fanno da contrasto i desideri non soddisfatti di Henry (tra cui quelli sessuali), per una vita non vissuta, con il grido finale “Touch me, touch me, now”.

Il rumore attira nella camera la governante che afferrato il carillon lo scaglia contro Henry, distruggendoli entrambi.

Questa la storia, surreale.

Ma si intersecano varie letture su più livelli.

La scatola musicale, ad esempio, è una metafora che deriva dall’uso del termine “box” = fica.

Molti i rimandi alla copertina dell’album, opera di Paul Whitehead, in stile vittoriano, con evidenti ironie allo stile di vita dell’aristocrazia inglese e in generale a quella parte di società conservatrice, con riferimenti alla rigida educazione che gli stessi Peter Gabriel e soci avevano ricevuto a Chartehouse, un’escusiva scuola da loro frequentata, che si distingueva per la severa disciplina interna e l'assetto tradizionale dei piani di studio.

Gli immobili della scuola, immersi in un ampio e curatissimo spazio verde, comprendente oltre all’edificio principale in stile Tudor, le "case" degli studenti (distinte ognuna da un proprio nome, un proprio colore e proprie tradizioni) e una cappella, si fondono, sulla copertina con le immagini del campo di gioco di croquet, con Cynthia, con la governante, con una serie di teste mozzate.

Una presa per culo al tronfio e anacronistico modo di vivere aristocratico.

E con un gioco di parole, tra Nursery Crime, titolo dell’album e Nursery Rhyme, la filastrocca per bambini.

Una bella, dettagliata e completa analisi della canzone la si può trovare su www1.unipv.it/britishrock1966-1976/index.htm dove si riportano gli Atti del Convegno internazionale "Composizione e sperimentazione nel rock britannico 1966-1976". (Dipartimento di Scienze musicologiche e paleografico-filologiche dell’Università di Pavia).

La mia fonte personale è stata (oltre all’album) la “Storia del Rock” della Curcio editori, quattro volumi pubblicati all’inizio degli anni ’80 (mia prima e preferita Bibbia Rock).

Un’ultima cosa prima di riportare le traduzioni dell’antefatto e del testo come pubblicati sulla busta interna del vinile.

Il periodo, è quello della formazione a 5, prima dell’uscita di Gabriel e di Hachett.

Vedere, ad esempio, su youtube “Genesis - The Musical Box , Belgian TV - Six Hours Live”;

da destra:

Tony Banks – tastiere e chitarra acustica 12 corde

Phil Collinns – batteria

Peter Gabriel (voce) – nella sua postazione con flauto, tamburello, cassa.

Michael Rutherford – chitarra ritmica

Steve Hackett – chitarra solista.

Nel video citato manca il basso, suonato in studio da Rutherford.

Successivamente lo stesso Rutherford utilizzerà dal vivo un doppio manico: chitarra elettrica e basso elettrico.

In alcuni spezzoni di The musical Box (di altri video) si può notare Hackett in uno dei primi esempi (siamo nel triennio ‘71-‘73) di tapping eseguiti dal vivo nell’ambito del rock.

Van Hallen che codificherà definitivamente questa tecnica (che ha origini precedenti) verrà decisamente dopo.

Il canto di Peter Gabriel è accompagnato da una serie di gesti studiati e per il cui significato si rimanda al su citato sito.

Nelle’esecuzione live del brano Gabriel utilizza per la prima volta un travestimento (cosa poi usuale negli anni seguenti); nel 1972, infatti, a Dublino, durante l’ultima parte strumentale lascia il palco ritornando poi in scena con un vestito lungo da donna rosso ed una maschera di volpe (riferimento a Foxtrot, l'album uscito in quell'anno).

Successivamente questo travestimento verrà sostituito da una maschera da vecchio con la quale viene rappresentato il protagonista Henry.

Antefatto:

Mentre il più piccolo Henry Hamilton-Smythe (8 anni) giocava a croquet con Cynthia Jane De Blaise-William (9 anni), Cynthia dal dolce sorriso sollevò in alto la sua mazza ed elegantemente decapitò Henry. Due settimane dopo, nella cameretta di Henry, lei scoprì il suo prezioso carillon. Bramosamente lo aprì e mentre le note di “Old King Cole” iniziarono a suonare, apparve una piccola figura di spirito. Henry era tornato – ma non per molto, perché non appena entrò nella stanza il suo corpo iniziò rapidamente ad invecchiare, restando al suo interno la mente di un bambino. I desideri di una vita lo pervasero. Purtroppo il tentativo di convincere Cynthia Jane ad appagare la sua brama romantica spinse la sua balia ad entrare nella cameretta per scoprire cosa fosse quel rumore. Istintivamente la tata scagliò il carillon contro il bambino barbuto, distruggendo entrambi.


Traduzione del testo

Suonami “Old King Cole”

Così potrò tornare da te,

Tutti i tuoi sentimenti sembrano ora così distanti da me

Sembra quasi non avere importanza ora

E la balia ti racconterà bugie

Su un regno che sta al di là dei cieli

Mentre io sono perso in questo mezzo mondo

Sembra quasi non avere importanza ora

Suonami la mia canzone

Eccola di nuovo

Suonami la mia canzone

Eccola di nuovo

Ancora un po’

Ancora un altro po’

Il tempo che mi rimane da vivere

Suonami la mia canzone

Eccola di nuovo

Suonami la mia canzone

Eccola di nuovo

“Old King Cole era una vecchia anima allegra

Una vecchia anima allegra

Voleva la sua pipa

Voleva il suo arco

E voleva i suoi violinisti, tre”

E l’orologio ticchettava

Sul caminetto…

Ed io voglio

Ed io sento

Ed io conosco

Ed io tocco… il suo calore

Lei è una donna, ha il tempo dalla sua

Tira indietro i capelli e lascia che io conosca il tuo viso

Lei è una donna, lei è mia

Tira indietro i capelli e lascia che io conosca il tuo corpo

Sto aspettando qui da tanto tempo

E tutto il tempo che è passato

Sembra quasi non avere importanza ora

Te ne stai lì con il tuo sguardo fisso

Dubitando di tutto ciò che ti dico

Perché non mi tocchi, toccami

Perché non mi tocchi, toccami, toccami,

Toccami ora, ora, ora

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