User login
Webcam su piazza Marconi
Navigation
Commenti recenti
- Lontani con il corpo ma mai con il cuore!
12 anni 13 settimane fa - ordinanza area pedonale
14 anni 36 settimane fa - Nel dispositivo manca
14 anni 36 settimane fa - risposta al Pubblico Ministero
14 anni 36 settimane fa - Risposta a Patrizia
14 anni 37 settimane fa - cambiamenti...
14 anni 37 settimane fa - per come è scritto il post
14 anni 37 settimane fa - Siamo tutti razzisti
14 anni 37 settimane fa - Speriamo
14 anni 37 settimane fa - Se non ho capito male
14 anni 37 settimane fa
L'archibugio di Bad Seed
ZonaFranca - Nando De Vitis
Messaggi recenti del blog
- Ciò che non avremmo voluto leggere sui fogli informativi sammichelani
- Trasparente 7: Sprazzi di umanità tra i letti d’ospedale
- Tigghij’a passè bben!
- Reportage dalla Polonia [International art of ecology - Wasilkow 2009]
- Suicidio in cella di sicurezza nella caserma dei carabinieri
- L’immigrazione nella ricca Masserianova
- Sandro Bellomo
- Cinema “Vittoria”: il cinema che c’era… a San Michele Salentino
- Easy star's Lonely Hearts Dub Band
- Benvenuti nel mondo di Sara
Argomenti del forum nuovi
Argomenti del forum attivi
News
Scambia informazioni
Artisti
link
Le poesie di Martin Menzares
Storie
MIDIESIS:
arte, cultura, tradizione, politica, musica, storie, comunicazione
- San Michele Salentino BR
sito creato il 16 aprile 2002 (www.web.tiscali.it/midiesis) - dal 17 aprile 2003 con proprio dominio (www.midiesis.it).
contatto: midiesis(chiocciola)alice.it
Il sito Midiesis gira su Drupal (www.drupal.org)
Cos’è successo … perché i “nuovi” giovani hanno rotto quel filo sottile che lega il passato al presente … perché il verbo vivere è stato mutato in sopravvivere … spesso mi pongo queste domande e, quasi sempre, la risposta è “non lo so”. Premetto che quanto sto per dire, non vuole giudicare ne tantomeno giustiziare nessuno .. è una semplice osservazione sulle sensazioni che avverto quando mi fermo a pensare su quanto la mia vita mi ha regalato, sulle cose che mi sono mancate e, credetemi, è triste sentire addosso la percezione di un vuoto rimasto incolmato, un vuoto, ormai, lasciato al passato .. cos’è questo vuoto? Si, questo lo so .. è accorgermi che mai mi sono sentito, in prima persona, coinvolto nella rincorsa di qualcosa di importante, nella rincorsa di qualcosa che mi facesse sentire vivo a san michele..mai, insomma, mi sono sentito utile alla nostra comunità, al suo futuro.. ho sempre preso da lei quanto mi servisse per il mio mantenimento fisiologico, dall’aria che respiravo alla terra che calpestavo con i miei piedi.. come se san michele avesse il dovere unico di fare questo, sono nato qui e lui mi deve far vivere .. punto .. e quando dico dare qualcosa alla mia comunità, non mi riferisco solo agli atti di solidarietà e di aiuto nei confronti di chi è meno fortunato di noi .. no, questo risiede nella sensibilità di ogni persona, e la sensibilità non si costruisce, ma la si ricerca in ognuno di noi.. è un altro discorso..mi riferisco, invece, al futuro, a quella meravigliosa possibilità che ci è stata data di accompagnare la nostra terra in questi anni, a quella connessione che rappresentiamo tra quello che ci è stato meravigliosamente lasciato e quello che lasceremo..ecco, proprio qui, io sento aver fallito i patti con la storia e con me, tutta la mia generazione.. ci siamo fermati alla superficie della sopravvivenza, aspettando e delegando gli altri alla realizzazione di qualcosa che ci potesse far immergere al di la dell’apparente, al di là di quello che gli occhi riescono appena a vedere..e cosa abbiamo lasciato alle nuove generazioni? Bè, questo invece si riesce a vedere molto bene .. rimbocchiamoci le maniche, e facciamo in modo che a san Michele, sognare non significhi chiudere gli occhi, ma aprirli..
Con affetto, un sammichelano che ama la sua terra…Sandro