cara stella desdemona,
sicuramente chi ti conosce intimamente sa come si muove il tuo dolore. Ma posso garantirti che si percepisce dalle parole e dalle metafore che grandiosamente inventi per descrivere quanto bastarda e complicata sia la vita. Si sente che la tua è stata ed è difficile, e a me piace immaginarti luminosa come una stella e con gli occhi scuri e lucidi di lacrime e di riflesso. ti leggo sempre ed è da un pò che hai smesso di scrivere poesie. mi mancano come di certo mancano a midiesis altrimenti non avrebbe senso la frase " Nella tua rabbia sicuramente troverò faville vitali ormai indispensabili". Torna Desdemona, sei la stella di questo sito. Lascia perdere chi ti insulta chiamandoti malata. I malati sono quelli che offendono senza nessun rispetto le persone e che non hanno ritegno. Sei luminosa e vera come un miraggio che non tramonta. non vedo l'ora di leggere ancora le tue bellissime poesie perchè nella vita sognare è una cosa bellissima e che pochi purtroppo fanno e di questi pochi troppi lo fanno male. Tu invece sai sognare e insegni a noi come fare per non smettere di farlo. Grazie