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contatto: midiesis(chiocciola)alice.it
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...nella tua trasparenza
ho affondato l'attenzione,
in una sera per me come tante
avvolta da un fermento che non mi sfiora.
Se non nel fastidio di dover condividere
la mia voglia di silenzio,
con una frenesia ingombrante.
Ti ho visto, oggi.
Ti ho abbracciato, oggi.
E sento che le nostre trasparenze
possono anche essere dei beni caduti da chissà quale metafisico movimento,
e non necessariamente dei limiti.
Io avverto il bisogno di coprire uno spazio,
di essere vista,
guardata,
scrutata,
toccata e ammaliata...
ma non mi bastano occhi normali,
non posso accontentarmi di un posto qualunque.
Pretendo il mio.
E tu, devi pretendere il tuo.
Senza girare troppo attorno.
Senza indugiare su quei tumulti irrisolvibili.
...credo in te,
credo nella tua anima che ho imparato perfino ad annusare.
Ne riconosco l'ardore.
Il profumo violento di chi non deve smettere di pretendere se stesso in questo scorcio di mondo che troppe volte somiglia al nostro opposto.
Nei vicoli che non conoscono me,
ti ho incontrato.
E ne sono felice. Felicissima.
D Es Demon A