1977 – 2007 - DAI SEX PISTOLS ALLA NEW WAVE, 30 ANNI DOPO (tra storia, società e costume) - 27 dicembre 2007 - ore 21:00 - sala consigliare "Dossetti" - spettacolo musicale dal vivo organizzato dall'Associazione culturale Movimento Circolare.

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“Avete mai avuto la sensazione di essere stati fregati?”
Così, con questa frase Jhonny Rotten, “il marcio”, chiuse la storia dei Sex Pistols, gruppo icona del punk, il 14 ottobre 1978 sul palco del Winterland a San Francisco.
Nato a metà strada tra Londra e New York, il punk ebbe una stagione breve ed intensa incanalando la rabbia sociale del tempo in un movimento che ha influenzato numerose forme d’arte e aspetti culturali in genere spingendoli al di là del “consentito”.
Senza una ideologia precostituita, tanto da passare dall’anarchismo nichilista al fintonazismo, ciò che accomunò tutto il movimento fu il rifiuto per qualsiasi forma di controllo, e in particolare il controllo sociale esercitato dai mass-media e dalle organizzazioni religiose.
Ciò che verrà dopo esploderà in una miriade di generi e sottogeneri che caratterizzeranno tutti gli anni ’80 e indicati come New Wave, nuova onda.
Mille derivazioni che hanno come comune denominatore la diretta derivazione punk nella semplificazione dell’approccio musicale.
Un passaggio di testimone che ha generato un prodotto culturale estremamente sfaccettato, ricomponendo, alla fine, un puzzle sonoro ricco di spunti e intuizioni.
30 anni dopo ripercorriamo le pagine fondamentali di questa storia partendo dal proto-punk degli Stooges e dei New York Dolls, soffermandoci sui padri riconosciuti, Sex Pistols, Clash, Ramones, e rivisitando tutti i sottogeneri della New Wave con Talking Heads, Patty Smith, Cure, Television, i primi U2, Siouxsie & The Banshees, Joy Division, Police, Ultravox, Smiths, Boomthown rats, Jesus & Mary Chain, sino agli italiani CCCP, Litfiba e Diaframma.

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