aggiornato il 1°/07/2009
dall'"inviato speciale" Edmondo Bellanova
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30/06/2009 - ore 16,50: Il Giudice Clementina Forleo è stata assolta nel processo penale a seguito della denuncia/querela del Tenente dei Carabinieri Pasquale Ferrari "perché il fatto non sussiste". Si conclude positivamente per la Forleo il processo di 1° grado celebrato presso il tribunale di Francavilla Fontana nel quale era stata imputata per minacce a pubblico ufficiale ed ingiurie.
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PROCESSO FORLEO-FERRARI

La vicenda ha inizio il 14 agosto 2007 quando il tenente dei Carabinieri Pasquale Ferrari (ora capitano)in servizio presso la Compagnia di Francavilla Fontana, presenta alla Procura di Brindisi denuncia scritta nei confronti del Giudice Clementina Forleo accusandola dei reati di cui all’art. 336 (minaccia a pubblico ufficiale) e 594 (ingiurie) del codice penale.
Il procedimento penale si è svolto presso il Tribunale di Brindisi, sezione staccata di Francavilla Fontana.
Il processo si è concluso alle ore 16.30 del 30.06.2006, quando il giudice monocratico Dott.Francesco Aliffe ha pronunciato sentenza d’assoluzione della dott.ssa Forleo per entrambi e reati, ritenendo non esistente il primo reato e non perseguibile il secondo perché avvenuto in “stato d’ira per fatto ingiusto” ( art. 599 c.p.).
Per questa stessa vicenda la Procura della Repubblica di Potenza ha notificato invito a comparire e, quindi, informazione di garanzia ai giudici Alberto Sattacaterina e Antonio Negro e all’ufficiale dei Carabiniere Pasquale Ferrari per il reato di abuso di ufficio in concorso fra loro ai danni del magistrato Clementina Forleo.
Il dott. Sattacaterina ed il cap.Ferrari sono accusati anche del reato di omissione in atti d’ufficio, inoltre lo stesso magistrato è imputato anche di falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici. Il processo è in corso di svolgimento.

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