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inviato da Michele Salonna
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Di seguito si riporta la sentenza del Tar del 3/06/2009 N. 01348/2009 REG.SEN., precisando che sono stati sprecati, per il momento, € 3.000,00 di cui € 1000,00 per spese alla proloco e € 2.000,00 anticipati all'avvocato del comune (in attesa del saldo). Tutto questo per non concedere il diritto di svolgere una manifestazione pubblica a costo zero per il comune e costituendosi in un procedimento che non aveva nessun senso (incaricando uno dei migliori avvocati amministrativisti) avendo gia' autorizzato la manifestazione.
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Sentenza
N. 01348/2009 REG.SEN.
N. 00741/2009 REG.RIC.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia - Lecce - Sezione Prima
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 741 del 2009, proposto da:
Pro Loco di San Michele Salentino, rappresentato e difeso dall'avv. Grazia Vitale, con domicilio eletto presso Tar Segreteria in Lecce, via F.Sco Rubichi 23;
contro
Comune di San Michele Salentino, rappresentato e difeso dall'avv. Pietro Quinto, con domicilio eletto presso Pietro Quinto in Lecce, via Garibaldi 43;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
del provvedimento emesso dal Sindaco del Comune di San Michele Salentino il 11/05/09, prot.n.3520, avente ad oggetto il diniego sulla richiesta d'autorizzazione della manifestazione pubblica programmata dalla Pro Loco di San Michele S. per il giorno 30/05/09;.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di San Michele Salentino;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 03/06/2009 il dott. Carlo Dibello e uditi per le parti gli avvocati Grazia Vitale per la associazione ricorrente e l’avv. Antonio Quinto per il Comune resistente ;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue:
FATTO
La ricorrente Pro loco ha impugnato il provvedimento con il quale il Sindaco del Comune di San Michele Salentino ha negato all’associazione l’autorizzazione all’uso della piazzetta Borgo Aieni per tenere una manifestazione pubblica programmata per il giorno 30 maggio 2009.
Il sindaco ha comunicato il diniego che recava la seguente motivazione “ non si riconosce la legittimità della costituzione dell’organismo destinatario” .
La ricorrente ha impugnato il provvedimento ritenendolo affetto da vizio di incompetenza, e da eccesso di potere , trattandosi di atto gravemente lesivo del diritto di associarsi liberamente per fini non vietati dalla Costituzione , ma anche del diritto, di pari rango, di riunione
Il Presidente del Tar ha concesso, con decreto n.430 del 20 maggio 2009, la tutela cautelare urgente invocata dalla ricorrente associazione .
Si è costituito in giudizio il Comune di San Michele Salentino che ha chiesto pronunciarsi una declaratoria di cessata materia del contendere , essendo stato emanato un provvedimento satisfattivo delle ragioni della ricorrente Pro Loco .
Alla camera di consiglio del 3 giugno 2009, verificata la completezza del contraddittorio , il Collegio ha trattenuto la causa in decisone ai fini della decisone con sentenza in forma semplificata.
DIRITTO
Sussistono i presupposti per pervenire ad una declaratoria di improcedibilità del ricorso per cessazione della materia del contendere , essendo stato adottato un provvedimento satisfattivo delle ragioni della associazione ricorrente .
Il Collegio stima, altresì, equo condannare il Comune di San Michele Salentino alla rifusione delle spese processuali che liquida in € 1.000,00 in favore di parte ricorrente , oltre IVA e CPA come per legge.
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia, sezione prima di Lecce, definitivamente pronunciando sul ricorso in epigrafe, lo dichiara improcedibile per cessata materia del contendere .
Condanna il Comune di San Michele Salentino alla rifusione delle spese del presente giudizio che liquida in € 1.000,00 in favore della parte ricorrente, oltre IVA e CPA come per legge.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa.
Così deciso in Lecce nella camera di consiglio del giorno 03/06/2009 con l'intervento dei Magistrati:
Aldo Ravalli, Presidente
Carlo Dibello, Referendario, Estensore
Massimo Santini, Referendario
L'ESTENSORE IL PRESIDENTE
DEPOSITATA IN SEGRETERIA
Il 03/06/2009
(Art. 55, L. 27/4/1982, n. 186)
IL SEGRETARIO
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la sentenza in questione è reperibile sul sito http://www.giustizia-amministrativa.it/ selezionando TAR / LECCE ricercandola con gli estremi di protocollo
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