Caro Tommaso,

la tua vita così come la tua morte ci hanno interrogato tantissimo. Il primo ringraziamento che ti facciamo è proprio per questo, per averci fatto perdere tutte le nostre sicurezze e la nostra tranquillità. I poveri scuotono sempre la coscienza generale...
Ti ringraziamo, poi, per le speranze che la tua breve esperienza fra di noi ha suscitato. Ricordiamo il tuo lento cammino di liberazione, la tua scelta di aggregare i giovani lavoratori, la tua scelta di fare il responsabile di una zona complicata e bella come quella di San Michele Salentino. E poi vogliamo ringraziarti per la tua straordinaria capacità di instaurare relazioni personali, per la tua capacità di sdrammatizzare le cose, per il rapporto che abbiamo vissuto con te.
Vogliamo ricordarti, al Signore, che pur fra tante tentazioni, abbattimenti, scoraggiamenti, tu sei stato capace di esprimere una fede sincera, gratuita ed autentica.
Grazie per tutto questo, caro fratello Tommaso.
Il nostro impegno, le nostre energie future hanno trovato in te un grande punto di riferimento vivente.
Grazie di tutto.

              Pagina iniziale