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Storia della Banda a San Michele Salentino

 

Raccogliendo la testimonianza di Cosimo Galetta, abbiamo acquisito delle notizie che ci hanno molto meravigliato. Non avremmo mai immaginato che negli anni ’30 la Banda di San Michele Salentino, composta da 45 elementi circa, godesse di tanto prestigio da vederla impegnata in concerti ed esibizioni nei paesi vicini e, badate bene, nei paesi delle provincie di Taranto, Bari e Lecce.

Oltre alla musica popolare fatta di stornelli, serenate, tarantelle e pizziche, eseguite con fisarmoniche, organetti, chitarre e mandolini, il panorama musicale dagli anni ’30 agli anni ’60 non offriva nient’altro. Quindi, la Banda era forse l’espressione più alta del sentimento musicale che dava gioia e festosità, accompagnava il dolore per la perdita dei cari, riempiva i cuori con le passioni delle arie ed opere classiche.

Visto il numero elevato dei componenti (45), si deduce che suonare nella banda fosse un’attività molto ambita e carica di prestigio.

 

La prima formazione della Banda (anni '30)

Diretta dal M° Miccoli di Martina Franca (suocero del Prof. Argentieri Francesco),  la Banda dispone di un repertorio classico, che, vista la mancanza di strumenti informativi e divulgativi di quegli anni, ci stupisce ancora di più.

 

Dal 1932, anno della costituzione, e fino al 1939, la Banda si esibisce suonando marce ed arie tratte da “La Traviata”, “Il Trovatore”, “Norma”, “Aida”, ecc., in occasioni di feste patronali, ricorrenze civili e religiose.

 

Di seguito si riportano i nominativi dei componenti della prima formazione della Banda. Purtroppo alcuni altri si sono persi nei meandri della memoria, ma Cosimo Galetta ci rassicura che cercherà di recuperare qualche altra notizia con l’aiuto, anche, dei pochissimi coetanei ancora viventi che hanno fatto la sua stessa esperienza:

 

Galetta Domenico saxofono tenore 12/02/1939
Galetta Francesco saxofono contralto 21/04/1912 04/02/1982
Galetta Rosario piatti 16/01/1918 22/03/1982
D'Urso Pasquale 25/01/1912 10/07/1966
Ciciriello Arcangelo basso 21/10/1894 18/04/1966
Ciciriello Francesco basso 05/11/1914 28/09/1977
Miccoli Vincenzo clarinetto 08/01/1911 10/11/1995
Miccoli Francesco 23/03/1914 28/05/1986
Palmisano Giuseppe basso tuba 05/05/1918 12/05/2001
Miccoli Michele clarinetto 22/04/1916
Turrisi Michele clarinetto 18/05/1919 15/01/1996
Turrisi Vincenzo clarinetto 09/08/1915
Rosmindo Giuseppe trombone 25/04/1914 25/03/2002
D'Amico Giovino tromba 11/05/1916 29/07/2002
Romanelli Giuseppe grancassa 20/04/1913 12/11/2001
Donativo Eutimio tamburo 17/09/1901 15/01/1980
Ciciriello Antonio trombone 08/11/1915 19/12/1994
Laveneziana Vitantonio basso tuba 24/06/1916 07/10/1984
Cavallo Carmelo corno 06/06/1915 05/11/1992
Bellanova Giovanni clarinetto 25/02/1922 08/12/1999
Turrisi Pietro corno 11/06/1921
Caliolo Francesco corno 18/06/1908
Carlucci Vincenzo saxofono 13/07/1909 19/05/1979
Basile Giovanni Lorenzo saxofono contralto 23/01/1911 27/07/1982
Galetta Pompeo saxofono soprano 04/02/1916 28/06/1984
Prezioso Donato corno
Gasparro Giovanni clarinetto 02/11/1920 29/04/1963

             

 



Nel 1937 la direzione passa a Domenico Galetta che condurrà la Banda fino al 1939, anno in cui venne a mancare. Sarà il fratello Francesco il successore che guiderà la Banda fino agli anni ’70.

 

Negli anni ’50 avviene un ricambio generazionale all’interno dei componenti e l’attività artistica si risolve ad una dimensione prettamente locale in quanto le figure del Maestro Miccoli e Galetta Domenico non trovano sostituti validi per una produzione e direzione musicale a livelli più alti. La Banda si esibisce solo a San Michele Salentino nei cortei funebri e nelle varie ricorrenze civili e religiose:

 

Basile Antonio tromba 15/04/1920 28/01/2000
Galetta Cosimo grancassa 09/10/1925
Miccoli Giuseppe clarinetto 20/03/1926
Venerito Donato corno 29/09/1924
Turi Angelo tromba 07/05/1923
Turi Benedetto Michele tromba 21/03/1939
Turi Antonio trombone 15/06/1934 18/11/1968
Ligorio Ottaviano Michele clarinetto 02/03/1934 18/11/1968
Chiese Cosimo saxofono 02/03/1929 04/02/1981
Turrisi Pietro oboe 11/06/1921
Azzarito Cosimo tromba 21/09/1920
Aportone Pompeo tromba 16/01/1928
Azzarito Marino Domenico
tromba
(metà degli anni '60)
01/04/1948


 

Siamo giunti negli anni ’60 e la Banda intesa come massima espressione musicale lascia il posto ai “complessi” musicali in voga in quegli anni. Il fenomeno coincide con la diffusione di massa della televisione e della radio.

I componenti cominciano a diminuire in quanto non c’è più ricambio. Dopo l’uscita di Galetta Francesco, al quale, tra l’altro, và dato il merito di aver formato musicalmente molti musicisti, l’organizzazione e la direzione viene a mancare e non vengono più eseguite le prove. Sarà Miccoli Giuseppe, il cassiere della Banda, a fungere da semplice coordinatore.

A metà degli anni ’80 il numero dei componenti si riduce a 15 circa e si fa ricorso all’ingaggio di altri musicisti esterni che normalmente vengono da Carovigno. In questo frangente il capo banda è Azzarito Cosimo.

Con l’entrata nella banda del Maestro Bellanova Stefano, avvenuta verso la fine degli anni ’80, entra nuova linfa che permetterà di far alzare la linea, ormai in discesa libera, di rappresentazione quantitativa e qualitativa della Banda a San Michele Salentino. Al Maestro Bellanova va dato atto di aver stimolato, formato i musicisti e di aver suscitato la passione bandistica nei giovani di oggi.


Di seguito vengono citati i nuovi talenti che dal 1997 fino ad oggi svolgono, anche se in modo saltuario, la loro attività musicale nella Banda:

Altavilla Vito clarinetto 1977
Altavilla Rosario piatti 1981
Altavilla Claudia piatti 1987
Franco Sandro tromba 1981
Miccoli Giuseppe clarinetto 1981
Barletta Antonio tamburo 1979
Napoletano Donatello flauto 1986
Ligorio Gianpaolo sax tenore
Prete Giuseppe sax contralto 1983


sempre accompagnati dalle figure storiche ed esemplari di Galetta Cosimo, Turi Michele, Miccoli Michele, Miccoli Giuseppe e la rappresentanza bandistica di Carovigno.



Si ringrazziano Cosimo Galetta,  la figlia Vita e Pasquale Gallone per la raccolta delle informazione e la disponibilità manifestata.