Sorriso sempre acceso da
ragazzo che non vuole "crescere", con un cuore che ancora sente
forte l'amore per la musica ed il canto, Antonio, per gli amici Tonino,
scopre di possedere il dono del canto in occasione della I edizione del
festival "Voglia di Cantare".
Gli apprezzamenti da parte del pubblico presente alla manifestazione per
la sua performance lo stimolano ad approfondire questa "nuova
scoperta" che lo porterà successivamente ad intraprendere nuove ed
interessanti iniziative musicali.
Tonino, avvezzo già da piccolo al canto e alla musica, nel 1970, all'età
di sei anni, ritorna a San Michele dalla Svizzera (Biel Bienne) dove la
sua famiglia si era trasferita per lavoro. Frequenta subito l'Istituto
"San Gioacchino" di San Vito dei Normanni dove fa le prime
esperienze "canore". Sono le suore che gestiscono l'istituto ad
organizzare recital e piccole gare in cui i bambini si esibiscono. In
queste occasioni comincia ad evidenziarsi il talento del nostro
protagonista.
E' il 1976 quando, in occasione di una festa privata, conobbe Angela Gatti
(cantante sammichelana in voga in quegli anni).
La Gatti fu colpita nel sentire questo ragazzo di 12 anni che cantava e
suonava la fisarmonica in modo particolare, tanto è vero che lo invitò
ad esibirsi con lei negli spettacoli che normalmente faceva in quegli anni
in provincia di Taranto. Ricorda che la canzone con cui si esibiva
accompagnato dalla
sua fisarmonica era "Angelo negro".
L'anno successivo la Prof.ssa Martino, avendo notato il giovane
talento suonare e cantare con Angela Gatti, lo invita ad esibirsi alla
festa annuale dalla Scuola Media del nostro paese.
Anche in questa occasione fu apprezzata molto l'esecuzione e
l'interpretazione di "Angelo negro" ormai diventato il cavallo
di battaglia di Tonino.
In questi anni, la passione per la musica, in particolare per la
fisarmonica che impara a suonare in pochi mesi sotto la guida del maestro
Abbracciante Giuseppe (Pippinudd lu carivignul), impegna il nostro Tonino.
Lo si vede in giro per il paese a "fare le serenate". Ogni
occasione di incontro, sia in famiglia che con gli amici, diventava il
pretesto per "imbracare" la sua fisarmonica e lasciarsi andare
con gli stornelli, i canti popolari, le mazurche, i valzer. Con alcuni
amici, poi, forma un gruppo musicale di "Liscio" con il quale si
esibisce in piccole feste danzanti (1981).
Impara a suonare anche la tastiera in quanto si "avvicina" di
più, come strumento musicale, alla vera passione che è il canto.
Vince il primo premio partecipando nel 1994 al "Disco Messapica" di
Ceglie M.ca, con la canzone "E tu" di Baglioni.
Partecipa a tutte le edizione di "Voglia
di Cantare" e "L'altro Festival" (1993-2002) nonché
alla manifestazione canora organizzata da Lillo Zaccaria "Festival di
Ostuni" che lo vede presente anche allo stage di canto condotto
da Elizabeth Sabine (1996).
Negli anni successivi, e precisamente dal 1998 al 2000, Tonino intraprende
la strada che lo porta nei vari locali della provincia ad esibirsi in
serate di piano bar ed in occasione di matrimoni e feste danzanti. Canta
con Pino Ferruccio, Rocco Ligorio e Giuseppe Allegrini.
L'esperienza di Antonio Argentieri non si può collocare in un arco di
tempo ristretto come in questa sezione: "anni '80-'90". Tuttavia
la sua lunga e ricca attività amatoriale che inizia negli anni '70, ci è
da stimolo in quanto ancora oggi Tonino è sempre presente e pronto ad
esprimere, attraverso il canto, tutti i suoi sentimenti, con il sorriso
sempre acceso sul suo volto di ragazzo che non vuole crescere
mai.
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